Cedolare Secca

Anche nel 2022 è possibile applicare ai contratti di locazione la tassazione a cedolare secca, beneficiando quindi di un’imposta fissa in luogo delle ordinarie aliquote IRPEF.

La cedolare secca è sostitutiva dell’IRPEF, e per chi opta per la sua applicazione è inoltre previsto l’esonero dal versamento delle imposte di registro e di bollo, così come delle addizionali IRPEF regionali e comunali.

Sono due le aliquote della cedolare secca:

  • tassazione del 21 per cento sui contratti di locazione a canone libero di immobili locati a fini abitativi.
  • tassazione ridotta del 10 per cento per i contratti d’affitto a canone concordato ovvero contratti stipulati dalle parti conformemente a quanto stabilito dall’accordo locale stipulato dalle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori maggiormente rappresentative.

Per beneficiare delle agevolazioni fiscali per i contratti a canone concordato è consigliato farsi assistere dalle organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori firmatarie dell’Accordo Territoriale mentre per i contratti non assistiti sarà invece necessario farsi rilasciare apposita attestazione dalle organizzazioni firmatarie dell’accordo, tale da accertare il rispetto dei requisiti previsti per l’applicazione delle agevolazioni fiscali.

La durata del contratto di locazione a canone concordato è di 3 anni prorogabile di altri due ma la cedolare secca al 10% e le agevolazioni sulla tassazione si applicano anche ai contratti transitori da uno a 18 mesi  e a quelli stipulati con studenti universitari fuori sede da sei a trentasei mesi rispettando determinate condizioni.

per non incorrere in errore e per saperne di più scarica l’accordo territoriale vigente per il Comune di Catanzaro

content/uploads/2021/10/AccordoTerritorialeCatanzaro_31lugio21b2.pdf

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